giovedì 8 settembre 2011

Quando a lievitare è il cuore: buon mesiverario ad Anna e Ivano

Sebbene trentenni, la mia amicizia con Ivano è nata circa cinquant'anni fa  tra i vicoli del centro storico di Sarno, mio paesino natale. Sì, perché i nostri genitori è lì che son cresciuti e la loro amicizia e stima reciproca ci ha permesso di crescere insieme e di essere legati da profondo affetto. E' passato un mesetto dal matrimonio di Ivano con Anna, matrimonio fantastico al quale io ho partecipato con immensa gioia e un pò di commozione nel cuore. E' a loro, dunque, che dedico questo post, per poter augurare loro un lungo cammino insieme, fatto di  complicità, gioie e serenità. E se è vero che il matrimonio non è per tutti, ma solo per chi ha fiducia nell'amore, vi assicuro che i nostri due neo sposi ne hanno avuta tanta, visto che hanno convolato a giuste nozze, dopo sedici anni di fidanzamento!
Qualcuno si chiederà se si tratta di due sposi attempati. Vi rispondo subito che non è così. Erano poco più che ragazzini, quando è nato il loro amore su di una spiaggia della costa cilentana, dove le nostre famiglie abitualmente trascorrevano le vacanze, e noi con loro.  Ho visto il loro amore nascere e poi crescere, durante gli anni dell'università. Quante giornate spese su quei libri di algebra, insieme ad Erika!!!!! Ma quei sacrifici hanno dato i loro frutti e l'attesa, per loro, li ripagherà di una vita insieme piena solo di belle cose, perchè è questo che spetta a chi crede nell'amore! Brindate, bevete dallo stesso calice, ma assaggiate sto savarin al cioccolato, a lievitazione naturale ovviamente! Auguri!




Ingredienti per circa 10 savarin
2 uova medie
100 gr di farina  manitoba Molino Chiavazza
45 gr di pasta madre rinfrescata più volte prima dell'utilizzo
20 gr di zucchero
40 gr di burro morbido, ma non in pomata
10 gr di cacao amaro
1 pizzico di sale
zeste d'arancia

per lo sciroppo
250 gr di acqua
125 gr di zucchero
buccia di un'arancia
1 tazzina di Grand Marnier

per decorare
qualche ciuffo di crema pasticcera aromatizzata al Grand marnier
lamponi e more





  • Nella planetaria, spezzettare la pasta madre e scioglierla con qualche cucchiaiata d'acqua e lo zucchero a bassissima velocità, utilizzando il gancio K.
  • Aggiungere le uova una per volta , alternandole alla farina, che sarà stata mescolata al cacao.
  • dopo aver aggiunto il secondo uovo, aggiungere il sale e le zeste.
  • Quando l'impasto sarà ben incordato, aggiungere il burro a pezzetti e un pò per volta. aggiungere il pezzetto successivo solo quando il precedente si sarà ben amalgamato all'impasto.
  • Quando l'impasto sarà ben incordato e il burro si sarà completamente assorbito, spegnere la macchina e inserire il gancio. Lavorare a velocità 1 ancora qualche minuto, in modo da distendere il glutine.
  • Riempire gli stampini per metà e lasciar lievitare l'impasto fino all'orlo. Ci vorrà un pò di tempo!!!! Poi molto dipende dalla forza della pasta madre!!!
  • Cuocere in forno statico a 180° per circa 20 minuti.
  • Nel frattempo preparare uno sciroppo, portando ad ebollizione l'acqua con lo zucchero e le bucce d'arancia. Allo spegnimento, aggiungere il liquore. 
  • Quando i savarin si saranno raffreddati, bagnarli con lo sciroppo bollente, immergendoli.
  • Far raffreddare e guarnire a piacere.